martedì 14 agosto 2018

Quell’ultimo guizzo di fumo

Ventimiglia, chiesa di Sant'Agostino
Sabato 18 agosto 2018, alle ore 18:00, presso la Civica Biblioteca Aprosiana (Chiostro di Sant’Agostino, piazza M. Bassi 1, Ventimiglia), sarà presentato il libro di Elio Maccario Quell’ultimo guizzo di fumo. Dissolvenze incrociate ...
La Cittadinanza è cordialmente invitata.

giovedì 2 agosto 2018

Frontiera e transito

Venerdì 3 agosto, ore 21
presso il centro polivalente “Le rose”
San Biagio della Cima (IM)

Incontro di presentazione del saggio storico di Marco Cassioli, Frontiera e transito. La Val Nervia tra Liguria e Provenza (secoli XII-XVII), prefazione di Jean-Paul Boyer, edito a Bologna dalla casa editrice Marietti. L’incontro si colloca nell’ambito della manifestazione “Itinerari di letteratura”, organizzata dall’associazione “Amici di Francesco Biamonti” con la collaborazione del comune di San Biagio della Cima e del comune di Dolceacqua. A presentare il libro sarà Beatrice Palmero, ricercatore associato presso LADISALP (Università della Svizzera italiana) e docente di storia e filosofia presso il liceo Cassini di Sanremo.


Frutto di una lunga indagine in archivi e biblioteche dei tre Paesi che si dividono oggi le Alpi Marittime (Francia, Italia, Principato di Monaco), il volume si propone di definire la complessa e multiforme natura della frontiera ligure-provenzale in Val Nervia e di verificare il suo impatto sulle società locali.
L’arco cronologico della ricerca si estende dalla prima metà del XII secolo, quando il comitato di Ventimiglia entrò nell’orbita genovese, alla fine del XVII, quando, in seguito alle vittoriose guerre contro i Savoia, Genova riaffermò e consolidò il proprio dominio sulla Riviera di Ponente. Al tema del confine si intreccia quello del passaggio di vie di transito fra la costa ligure e il Piemonte meridionale.
“Frontiera” e “transito” si rivelano così due chiavi essenziali per comprendere l’identità di un’area alpina oggi a ridosso del confine franco-italiano.

Marco Cassioli (Asti, 1973) è ricercatore associato al Laboratorio Telemme dell’Università di Aix-Marseille, dove ha svolto il dottorato in Storia, in cotutela con l’Università di Torino. Le sue ricerche vertono sugli spazi di confine nell’Europa medievale e moderna, con particolare riferimento alle Alpi Marittime e alla regione carpatico-danubiana.
Nel 2014-2015 ha svolto il post-dottorato presso il New Europe College – Institute for Advanced Study – a Bucarest. Nel 2017 ha ricevuto il Premio Speciale degli Archivi Nazionali della Romania, VII edizione (2016), categoria Ricercatori.