martedì 19 luglio 2016

Sara Rattaro a Perinaldo


Prosegue nel migliore dei modi la fantastica estate di cultura e spettacolo a Perinaldo, borgo “bandiera arancione” posto a 600 metri s.l.m. nell’entroterra dell’estremo Ponente ligure. Dopo la magica serata e il grandissimo successo della serata di ieri dedicata al teatro con la messa in scena di uno strepitoso "Principe Piccolo", inizia domani la seconda edizione della rassegna letteraria “LIBRI E SCRITTORI SOTTO LE STELLE” organizzata, su impulso dell’Assessorato alla Cultura e alla Promozione del Territorio, in collaborazione con la libreria Casella di Ventimiglia e l’Associazione Culturale “LIBER theatrum” che vedrà ospiti, accanto a Diego Marangon, che converserà con loro e li presenterà, autori e scrittori assai noti. La location degli incontri sarà la centralissima Piazza della Chiesa di San Nicolò. In caso di maltempo gli incontri d’autore si terranno nella sala consigliare accanto all’osservatorio astronomico.
Primo ospite eccezionale, domani martedì 19 Luglio alle ore 21.15 Sara RATTARO, genovese, che due giorni fa ha vinto  la trentaduesima edizione de prestigioso Premio Rapallo Carige per la Donna Scrittrice, con il suo ultimo romanzo ”Splendi più che puoi” (Garzanti libri) già vincitrice lo scorso anno del prestigioso Premio Bancarella con "Niente è come te".


Una storia dura e forte, quella raccontata dalla Rattaro attraverso la protagonista, Emma, che si scrolla di dosso un marito prima amabile e poi violento e limitante, ripartendo dalla nascita della figlia Martina. Perché l'amore non chiede il permesso. Arriva all'improvviso. Travolge ogni cosa al suo passaggio e trascina in un sogno. Così è stato per lei, quando per la prima volta ha incontrato Marco che da subito ha capito come prendersi cura di lei. Tutto con lui è perfette. Ma arriva sempre il momento del risveglio. Perché Marco la ricopre di attenzioni sempre più insistenti. Marco ha continui sbalzi d'umore. Troppi. Marco non riesce a trattenere la sua gelosia. Che diventa ossessione. Emma all'inizio asseconda le sue richieste credendo siano solo gesti amorevoli. Eppure non è mai abbastanza. Ogni occasione è buona per allontanare da lei i suoi amici, i suoi genitori, tutto il suo mondo. Emma scopre che quello che si chiama amore a volte non lo è. Può vestire maschere diverse. Può far male, ferire, umiliare. Può far sentire l'altra persona debole e indifesa. Emma non riconosce più l'uomo accanto a lei. Non sa più chi sia. E non sa come riprendere in mano la propria vita. Come nascondere a sé stessa e agli altri quei segni blu sulla sua pelle che nessuna carezza può più risanare. Fino a quando nasce sua figlia, e il sorriso della piccola Martina che cresce le dà il coraggio di cambiare il suo destino. Di dire basta. Di affrontare la verità. Una verità difficile da accettare, da cui si può solo fuggire. Ma il cuore, anche se è spezzato, ferito, tormentato, sa sempre come tornare a volare. Come tornare a risplendere. Più forte che può.
Un libro che è una speranza per l'oggi. Perché dalla violenza di ogni tipo si può e si deve uscire. Perché il confine tra la libertà, il rispetto della persona e quello che è un compromesso è sottilissimo. Emma si salva pensando al futuro, al prosieguo della vita, con la maternità. Perché non farcela significherebbe lasciare i propri figli soli, quasi abbandonarli.
Un bello, intenso ed emozionante libro che prende spunto da una storia vera, quella di una lettrice di Sara Rattaro che, ad una sua presentazione, l'aveva avvicinata per proporle di raccontare la sua storia, quella di una donna sequestrata dal marito. Una storia che la scrittrice genovese ha sentito la necessità, quasi il dovere, di riportare sulla carta, di far conoscere al mondo perché parla dell'Italia di oggi, delle donne e degli uomini di questo paese, in questo momento storico così difficile dal punto di vista sociale. Una storia di vita che prima di diventare un bellissimo libro è diventata anche una lezione di vita importante. per lei stessa e che certamente lo sarà per ogni lettore. Con tante emozioni, ma altrettanta rabbia da fare uscire. Ma una storia che comunque parla di salvezza perché la protagonista, nonostante il tentativo e l'"insegnamento" ricevuto di non splendere, ha fatto suo il monito di Pier Paolo Pasolini e quindi è riuscita a (ri)splendere ancora...
La rassegna letteraria perinaldese proseguirà giovedì 4 agosto con Bruno MORCHIO e il suo “Fragili verità. Il ritorno di Bacci Pagano” l’attesissimo nuovo libro sull’investigatore privato genovese “senza mutande”.



Venerdì 12 Agosto sarà invece di scena Gian Paolo ORMEZZANO, il mitico giornalista sportivo piemontese con il suo I cantaglorie. Una storia calda e ribalda della stampa sportiva”  (66th and 2nd edizioni)


Mercoledì 17 agosto appuntamento invece con un interessantissimo debutto per Longanesi editore: Maurizio MAGGI e il suo “L’enigma dei ghiacci”.


Chiusura sabato 27 agosto con Roberto NEGRO e lo spettacolo letterario-musicale-teatrale dedicato al suo ultimo noir “Il  mistero del cadavere senza nome” in collaborazione con “LIBER theatrum” e il duo di musica popolare “Dan Levant”. 

Con questa rassegna, il borgo delle stelle conferma una volta di più la propria vocazione alla cultura e alla scienza. Si è deciso di intitolare la rassegna sia ai libri che agli scrittori in quanto certamente importanti sono i libri, ma altrettanto lo sono i loro autori che sarà possibile conoscere di persona e con i quali sarà interessante potersi intrattenere e poter conversare.
L’ingresso a tutti gli incontri è libero e gratuito.