domenica 14 ottobre 2012

Bici da corsa

Dopo tre post dell'amico Alberto sulla sua bici da donna ho pensato di fare un post sulla mia bici da corsa.
È una bicicletta Olmo comprata nel lontano 1975 direttamente in fabbica a Celle Ligure dove è stata assemblata su misura per me. Ora se ne sta lì appesa nel box (soprattutto in questa stagione) ma insieme abbiamo fatto molta strada.


Nel 1975 grazie all'impegno ed allo stimolo di Giuliano Taggiasco venne fondata la Societa Ciclictica Rossese - Soldano, che diede vita a raduni e gare ciclistiche. La prima gara fu organizzata il 7 settembre 1975 sul percorso Soldano-Pigna e ritorno, quando avevamo ancora le maglie tutte diverse (più che una squadra sembravamo un'armata Brancaleone) e molti una bicicletta recuperata in soffitta.

Soldano, 7 settembre 1975 - Partenza della Soldano-Pigna e ritorno

Poi furono fatte le maglie e la divisa "ufficiale" e molti comprarono la bicicletta nuova.


Con nutrito gruppo andammo addiritura alla fabbrica di biciclette "Olmo" a Celle Ligure per farci fare una bicicletta personalizzata "su misura". Ricordo ancora il viaggio in treno fino a Celle da dove, dopo aver ritirato la bicicletta nuova, andammo in bici fino a Savona, poi in treno fino a Ventimiglia e infine ancora in bici da Ventimiglia a Soldano!


Strada Soldano-Perinaldo al bivio per Apricale

Su e giù per le strade e le colline della Liguria, su circuiti come Soldano - Perinaldo - San Romolo - Baiardo - Apricale - Isolabona - Dolceacqua - Camporosso - Vallecrosia - Soldano

Sulla Turbie

Oppure verso la Francia fino a Nizza passando per la Turbie

A Mentone

E poi a Genova, lungo la costa e su e giù dai passi dei Giovi e della Bocchetta verso il Piemonte, quanta strada insieme. Ora dopo un po' di riposo spero di lasciarla sempre meno appesa nel box e continuare a pedalare, soprattutto d'ora in avanti che mio figlio sta crescendo e può uscire in bici con me.

3 commenti:

  1. Bella bici ancora tutta originale e soprattutto devono essere molto belli i tuoi ricordi;)) Ciao Fausto, Roberta

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  2. Ma è stata una mezza epopea Fausto, e niente sapevo. Riprendi a pedalare che altrimenti la bici immalinconisce come i violini che non suonano. E la tua è una signora bici non un catorcio come la mia.

    Oggi siamo andati fino al Ticinese. Ho scattato un bel po' di foto.

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    1. E pensare che la foto della bici nel box l'ho fatta col Nintendo DSi di mio figlio che scatta foto in 640x480, senza flash solo con la luce del neon.

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