lunedì 9 luglio 2012

Prima e dopo - 3. "A funtaneta"

Oggi vedremo come era la zona della Funtaneta, chiamata così per via della fontana alla quale le persone che abitavano in quella zona del paese andavano ad attingere l'acqua quando nelle case non c'era ancora l'acqua corrente.
Nei pressi della fontana c'era (e c'è ancora seppur nascosto) un ponticello che scavalcando il rio Fullavin univa via Correntina e via Soprana.

Nella foto a sinistra si vedono bene via Soprana e via Correntina unite dal ponte
in quella di destra la stessa zona oggi, il ponte è coperto dalla tombinatura del rio Fullavin

Il rio Fullavin era un posto dove da bambini andavamo a giocare, poi negli anni '70 fu costruito un solettone che copriva il tratto del rio Fullavin compreso tra via Correntina e via Soprana, fino al vecchio ponte. In questo modo si ricavò una piazzetta evitando nel contempo che il ruscello diventasse un deposito di rifiuti; la copertura permetteva inoltre di accedere alle ultime case di via Soprana con le auto.

Anni '50, via Soprana

Col passare degli anni e l'aumento delle autovetture (con conseguente mancanza di spazi dove parcheggiare) la piazzetta inizia ad essere usata come parcheggio, anche non era stata realizzata per tale scopo. C'è quindi il pericolo che il solettone possa crollare sotto il peso delle macchine pertanto prima viene vietata la sosta e poi, alla fine del 2003, per evitare incidenti la copertura viene abbattuta e ricostruita in modo da sopportare un peso maggiore.

Abbattimento della vecchia copertura sul rio Fullavin

La nuova copertura dalla quale fa capolino il vecchio ponticello

1 commento:

  1. Alla prima occasione mi prendo una visione dal vivo di quel vecchio ponte!

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